IL BIRRIFICIO MEDITERRANEO NASCE A CARBONIA NEL FEBBRAIO DEL 2016, DALLA VOLONTÀ DI FRANCESCO SPANU, IMPRENDITORE NEL SETTORE VINICOLO E NAUTICO.
L’ IDEA SCATURISCE DALLA PASSIONE E DALL’ OSTINATO DESIDERIO Dl CONOSCENZA DEL VARIEGATO MONDO DELLE BIRRE ARTIGIANALI E DI QUALITÀ SARDE.
IMPORTANTE FU L’INCONTRO CON I DUE BIRRAI. ANTONIO MATZEI E OTTAVIO NASEDDU, CHE FORTI DELL’ ESPERIENZA PRECEDENTEMENTE MATURATA CON UN ALTRO NOTO BIRRIFICIO DI LORO PROPRIETA’, DECIDONO Dl METTERSI A DISPOSIZIONE.
L’ AMORE PER LA QUALITÀ, IL RISPETTO DELLE MATERIE PRIME E LE COMPETENZE IMPRENDITORIALI ACCOMUNANO GLI INTENTI DEI PROTAGONISTI, FACENDO SCATURIRE LA SCINTILLA DEL PROGETTO “BIRRIFICIO MEDITERRANEO”.
CREARE LA BIRRA ARTIGIANALE E’ UN VIAGGIO LUNGO ED AFFASCINANTE ATTRAVERSO LE ALCHIMIE DELLA NATURA E RICHIEDE SAPIENZA, PASSIONE, ESPERIENZA, UMILTÀ, STUDIO ED INTUIZIONE.
IL PRIMO PASSO E’ LA RICERCA SELETTIVA DELLE MATERIE PRIME Dl QUALITÀ.
“Una birra è una birra fino a quando…”
AVVIENE POI LA PESATURA ATTENTA Dl TUTTI GLI INGREDIENTI, L’ACCURATA MACINAZIONE DEL MALTO, IL QUALE POI VERRÀ MISCELATO ALL’ACQUA E AD ALTRI CEREALI, PER LA CREAZIONE DEL MOSTO DI BIRRA ATTRAVERSO LA TRASFORMAZIONE DEGLI AMIDI PRESENTI NEL MALTO D’ ORZO STESSO, IN ZUCCHERI FERMENTABILI E NON.
IL MOSTO FILTRATO VIENE POI SEPARATO DALLE TREBBIE E PORTATO A BOLLITURA, FASE NELLA QUALE AVVIENE LA LUPPOLATURA (CHE INCIDE NELL’ AMARO E NELL’ AROMA FINALE DELLA BIRRA), POI VIENE CENTRIFUGATO, RAFFREDDATO ED INFINE TRASFERITO NEI TINI DI FERMENTAZIONE E MATURAZIONE.
L’ OSSIGENAZIONE DEL MOSTO E L’ INOCULO DEL LIEVITO SONO UN DELICATO E FONDAMENTALE PASSAGGIO. IL LIEVITO POI TRASFORMERA’ GLI ZUCCHERI FERMENTABILI IN ANIDRIDE CARBONICA E ALCOOL.
L’INTERA FASE Dl PRODUZIONE DEL MOSTO, FINO AL RELATIVO TRASFERIMENTO, HA UNA DURATA Dl 6/8 ORE.
SEGUE POI L’ IMPORTANTE FASE DI ATTIVITÀ NEL TINO Dl FERMENTAZIONE, PER UN PERIODO CHE VARIA DAI 3 AI 7 GIORNI, NEL QUALE AVVIENE LA FERMENTAZIONE PRIMARIA E LA MAGGIOR PARTE DEGLI ZUCCHERI VENGONO TRASFORMATI.
LA BIRRA, CHE DA QUESTO MOMENTO POSSIAMO DEFINIRE TALE, CONTINUA LA FERMENTAZIONE PER ALTRE DUE SETTIMANE CIRCA PER POI PASSARE AI MATURATORI, DOVE RIMARRÀ ANCORA PER QUALCHE SETTIMANA PRIMA DI ESSERE CONDIZIONATA.
OGNI BIRRA NECESSITA DEI PROPRI TEMPI E ACCORGIMENTI, IN BASE ALLE SUE CARATTERISTICHE, ALLO STILE ED ALLA TECNICA DEL BIRRAIO.
TUTTI QUESTI PROCEDIMENTI, COORDINATI E CURATI ATTENTAMENTE DAI BIRRAI, AVVENGONO SOTTO LA SUPERVISIONE ED I CONTINUI CONTROLLI.
COL NUOVO IMPIANTO SI AVRA’ UNA CAPACITÀ PRODUTTIVA Dl 3000 LT GIORNALIERI, CON UNA CANTINA Dl FERMENTAZIONE-MATURAZIONE Dl 36 000 LITRI.
E’ PREVISTA LA CONTINUA SPERIMENTAZIONE DI NUOVE BIRRE CON L’INSERIMENTO Dl FRUTTI, ERBE E SPEZIE DELLA SARDEGNA.
Francesco Spanu